#parità di genere
La Parità di Genere è un argomento particolarmente importante che è stato incluso nel PNRR tra le politiche del lavoro. Il fine, come evidente, è quello di eliminare ogni tipo di differenza tra uomo e donna in ambito lavorativo in termini di retribuzione, mansione, opportunità di carriera, miglioramento delle condizioni lavorative ecc.
Per poter misurare il grado di “Gender Equality” è stato messo appunto il Certificato di Parità di Genere (UNI/PDR 125:2022).
Chi può farne richiesta?
La certificazione può essere richiesta da tutte le aziende siano esse pubbliche o private ed è obbligatoria, invece, per tutte le aziende che abbiamo più di 49 dipendenti.
Come si può ottenere la Certificazione?
Per ottenerla sarà necessario misurare, rendicontare e valutare i dati che riguardano le differenze tra uomo e donna esistenti e successivamente attuare quanto previsto dalla certificazione al fine di produrre un cambiamento che sia durevole nel tempo.
Le aree di valutazione sono sei:
- Area Culturale e strategica: misura gli standard di inclusione e parità ovvero le azioni di integrazione e inclusione messe in campo sul luogo di lavoro.
- Area Governance: misura la presenza di donne nell’area di indirizzo e controllo aziendale.
- Area dei processi HR: misura il grado di maturità aziendale dei processi che caratterizzano la permanenza di una risorsa umana nell’organizzazione.
- Area di opportunità di crescita ed inclusione: verifica il grado di maturità aziendale rispetto alle eque opportunità di carriera e crescita.
- Area di equità remunerativa per genere: misura il grado di maturità rispetto alla parità retributiva totale.
- Area di tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro: misura il grado di maturità aziendale rispetto alle politiche di sostegno della genitorialità.
Ogni area contribuisce in percentuale variabile alla misurazione del livello attuale della azienda e per la valutazione viene preso in considerazione anche il potenziale di miglioramento nel tempo.
Quali sono i vantaggi?
- Ottenimento di sgravi fiscali annui fino ad un massimo di 50.000 euro
- Ottenimento di un maggior punteggio per l’accesso ad eventuali aiuti erogati dallo Stato
- Punteggio più alto anche nelle graduatorie per l’accesso ai bandi di gara
Obblighi
Una volta ottenuta la certificazione che ha validità triennale è fatto obbligo il monitoraggio annuale, ogni due anni inoltre viene effettuata anche una verifica rispetto all’evoluzione delle politiche adottate.