E’ stata introdotta una misura a tempo, solo per l’anno 2023 che ha innalzato nuovamente la soglia di esenzione fiscale e previdenziale per l’erogazione dei fringe benefit da parte dell’azienda fino a 3.000 euro.
Questa misura però trova applicazione solo per i lavoratori dipendenti con figli a carico; per i lavoratori privi di figli a carico, resta confermata la soglia prevista dall’ art. 51 (258,23 euro annui).
Nel limite sono comprese le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale.